Il Catanzaro esce sconfitto 4-1 dal “Castellani” di Empoli e saluta la Coppa Italia ai trentaduesimi di finale. Un risultato pesante figlio di una prestazione diligente nel primo tempo (in cui gli azzurri hanno anche un po’ sofferto la veemente reazione delle Aquile) e di grande sofferenza nella ripresa con la squadra di D’Aversa che ha fino alla fine messo in atto un vero e proprio monologo che gli ha permesso di tornare in vantaggio e poi addirittura di prendere il largo. I ragazzi di Caserta cominciano così con una sconfitta la nuova stagione in attesa di dare il via al campionato di Serie B tra le mura amiche contro il Sassuolo (domenica 18 agosto alle ore 20:30).
Avvio di ripresa prorompente dell’Empoli che dopo nemmeno tre minuti torna in vantaggio: Esposito imbuca per Colombo che viene dimenticato in area, controlla e batte da due passi Pigliacelli. Sulle ali dell’entusiasmo, gli azzurri insistono e al 56′ calano il tris: altro buco difensivo su un lancio di Cacace, stavolta di Brighenti, ed Esposito riesce a superare da due passi il portiere giallorosso con uno scavetto. Costrette a inseguire di due reti, le Aquile appaiono in riserva e la truppa di D’Aversa ha vita facile. Al 59′ Fazzini ruba un gran pallone a Petriccione e fa partire un contropiede in superiorità numerica che Colombo chiude con una conclusione imprecisa. Caserta decide di richiamare Biasci e Petriccione per Pittarello e Pompetti per l’ultima mezzora. I cambi permettono al Catanzaro di gestire il possesso pur senza far male e l’unico squillo giallorosso della ripresa arriva da Pagano al 67′ con Vasquez attento. Spazio in campo poi anche per Turicchia al posto di Volpe negli ultimi venti minuti e nel recupero per il giovane Maiolo che rileva un acciaccato Pontisso. Le Aquile non riescono in alcun modo a contenere le scorribande avversarie e continuano a soffrire: Gyasi di testa al 69′ non trova la porta di un soffio su cross di Pezzella e Colombo al 74′ gira la sfera sul palo dentro l’area. Sui titoli di coda arriva anche il poker dell’Empoli che, dopo aver colpito una traversa al 91′ con Stojanovic, va a segno al 93′ ancora con Fazzini che punisce Pigliacelli dopo un numero di alta scuola in area.
IL TABELLINO
Empoli (3-4-2-1): Vasquez; Marianucci, Viti, Cacace; Gyasi. (37’ st Stojanovic), Grassi, Henderson (46’ st Haas), Pezzella; Fazzini, Esposito (31’ st Ekong); Colombo (31’ Caputo). A disposizione: Chiorra, Brancolini, Goglichidze, Shpendi, Guarino, Donati, Tosto, Sodero, Popov.Allenatore: D’Aversa
Catanzaro (4-2-3-1): Pigliacelli; Situm, Brighenti, Bonini, Scognamillo; Pontisso (88’ st Maiolo), Petriccione (15’ st Pompetti); Volpe (13’ st Turicchia), Iemmello, Pagano, Biasci (15’ st Pittarello) A disposizione: Dini Borrelli, Piras, Antonini, Ceresoli, Krajnc, Megna, Rafele, Rizzo.. Allenatore: Caserta
Arbitro: Arena
Assisenti: Prenna – Emmanuele
IV: Pezzopane
Var: Miele
AVar: Marini
Calci d’angolo: 6 Empoli, 2 Catanzaro
Recuperi: 2’ pt, 4’ st
Ammonizioni: 46’ pt Scognamillo (C).
Marcatori: 7’ pt e 46’ st Fazzini (E), 13’ pt Bonini (C); 2’ st Colombo (E), 13’ st Esposito (E).