Tutti in fila, sotto il caldo, per rinnovare la propria tessera. In concomitanza con l’inizio della fase 2 (quella dell’”upgrade” o “downgrade” riservata ai vecchi abbonati che vogliono cambiare settore e/o posto nello stesso settore), ieri 31 luglio a Catanzaro si è aperta anche la campagna abbonamenti per le persone con disabilità. I posti riservati con le agevolazioni previste erano complessivamente 200, tutti individuati nel settore “Tribuna Est”, con inevitabili lunghe code che si sono formate sin dalle prime ore del mattino nei pressi dei botteghini dello stadio “Ceravolo“.
Qualche sostenitore giallorosso, come peraltro documentato sui social, ha passato addirittura l’intera notte davanti ai box office per garantirsi un posto. Nella variegata mappa delle reazioni c’è chi, come segnalato alla nostra redazione, ha espresso qualche perplessità circa la gestione relativa alla sottoscrizione di questi abbonamenti: “Tanti invalidi gravi rimasti fuori e delusi non solo per i pochi posti a disposizione ma anche dai modi con cui sono stati concessi – ha scritto Vincenzo, lettore di CalcioCatanzaro -. Sono rimasto male nel vedere un ragazzo sulla sedia a rotelle deluso. Come avrebbe potuto ottenere un numero per prenotarsi, vista la bolgia e la calca di coloro che si sono presentati alla notte e al mattino presto ed avevano già stabilito una prima numerazione? Il sig. Presidente questo lo deve sapere. Siccome ho sentito parlare di attenzione al sociale, in questo caso la cosa è sfuggita di mano”.
