Nulla di fatto dopo la prima udienza dinanzi alla sezione Disciplinare del Tribunale Federale Nazionale relativa al caso scommesse che riguarda i due tesserati del Benevento Christian Pastina e Gaetano Letizia, l’attaccante di proprietà dell’Ascoli Francesco Forte ed Enrico Brignola del Catanzaro. Si tratta dei quattro calciatori che erano stati deferiti a maggio scorso dalla Procura di Benevento.
“Il Tribunale Federale Nazionale Sezione Disciplinare, non definitivamente pronunciando, ritenuto opportuno acquisire la dichiarazione testimoniale del sig. P.C. sui fatti oggetto del procedimento con riguardo ai suoi rapporti con i sigg.ri Christian Diego Pastina, Gaetano Letizia ed Enrico Brignola; ritenuto altresì opportuno mantenere l’unitarietà del procedimento; dispone che la Procura Federale o comunque la parte più diligente provveda a comunicare, con i mezzi ritenuti opportuni, la presente ordinanza ovvero il suo contenuto al sig. P.C. affinché lo stesso presenzi e renda la dichiarazione testimoniale di cui sopra; rinvia il presente procedimento all’udienza del 29 luglio 2024, ore 10:30, in presenza“. È la decisione della sezione Disciplinare dopo l’udienza odierna.
Prima del dibattimento erano state respinte le richieste di patteggiamento presentate da Christian Pastina e Francesco Forte. Per il primo era stata chiesta una squalifica di due anni più uno di servizi sociali, mentre per il secondo una squalifica di sei mesi più altri sei di servizi sociali. Ancora più pesanti le richieste per Enrico Brignola e Gaetano Letizia: tre anni per il calciatore del Catanzaro, tre anni e sei mesi per il terzino tesserato con il club sannita. Bisognerà ancora attendere fino al 29 luglio prima di conoscere il destino dei calciatori coinvolti.