Catanzaro, stadio Ceravolo e il tentativo della Juve Stabia: il retroscena

Noto aveva dato la sua disponibilità a concedere il nulla osta per l’impianto di via Paglia, ma il Gos ha bocciato la pista

La Juve Stabia indicherà lo stadio di Ascoli Piceno nella domanda di iscrizione al prossimo campionato di Serie B. La giunta del capoluogo marchigiano, guidata dal sindaco Marco Fioravanti, ha approvato una delibera finalizzata a concedere il nulla osta per l’utilizzo dello stadio “Cino e Lillo Del Duca” per la stagione agonistica 2024-2025. 

Si tratta di una normale procedura burocratica, in attesa che gli interventi necessari ad adeguare lo stadio Romeo Menti vengano eseguiti in tempo utile per il debutto in Coppa Italia di inizio agosto. In queste settimane, la società campana aveva tentato anche l’opzione “Ceravolo”: il presidente Noto aveva dato la sua disponibilità a concedere il nulla osta per l’impianto di via Paglia, ma il Gos ha bocciato questa pista per problemi di ordine pubblico dovuti a vecchi scontri tra le due tifoserie. 

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