Si avvicina l’appuntamento tanto atteso per le Aquile. Sabato 25 maggio allo stadio “Zini” (calcio d’inizio alle ore 20:30) andrà in scena Cremonese–Catanzaro, semifinale play-off di ritorno di Serie B. Sarà la 29esima sfida tra le due compagini. Il primo match ufficiale disputato a Cremona, datato 27 gennaio 1935, si concluse con una sconfitta dei giallorossi per 1-0 (decisivo Olmi). Nelle tre partite disputate in questa stagione sono usciti fuori solo pareggi: 0-0 sia lo scorso 19 agosto 2023 allo “Zini” che nella gara casalinga del 20 aprile 2024 oltre al 2-2 nella semifinale play-off d’andata giocata martedì 21 maggio 2024 al “Ceravolo” (Tsadjout, Ciofani, Biasci e Brignola).
I precedenti in gare ufficiali sono in totale 28. Il bilancio vede i grigiorossi in vantaggio con 10 vittorie e 28 gol realizzati contro 5 vittorie e 24 gol segnati dalle Aquile. Sono ben tredici, invece, i pareggi. Tabù “Zini” da sfatare per il Catanzaro: 7 sconfitte e 6 pareggi con 4 gol all’attivo e 15 reti al passivo. I giallorossi non segnano un gol a Cremona da 40 anni: dal ko per 2-1 del 21 aprile 1984 (ultimo gol di Edi Bivi). Sarà il sesto confronto, quello di sabato, tra Vincenzo Vivarini e Giovanni Stroppa con il primo in vantaggio sul secondo: 2 successi, 2 pareggi e un ko. Il tecnico di Ari ha incontrato otto volte la Cremonese portando a casa una vittoria, 2 sconfitte e 5 pari. Si tratta del terzo incrocio per l’ex allenatore del Monza contro il Catanzaro (2 pareggi).
Catanzaro obbligato a vincere allo “Zini” per raggiungere la finale play-off, mentre la Cremonese avrà a disposizione due risultati su tre per passare il turno in virtù del miglior piazzamento conseguito al termine della regular season. A spingere le Aquile verso uno storico successo ci saranno oltre 4mila supporter giallorossi che riempiranno la Curva Nord e la Tribuna Distinti Nord “Gianluca Vialli”. È prevista una grande cornice di pubblico a Cremona per la truppa di Vivarini che vuole continuare a sognare.