“Notti magiche”. La voce graffiante di Gianna Nannini risuona in tutto lo stadio al fischio finale. Catanzaro è in estasi: è semifinale playoff. L’ha decisa Donnarumma, il grande ex, a tempo scaduto. Poi i gol nei supplementari di Brignola e Iemmello a suggellare una vittoria storica. Un regalo enorme e meritatissimo per i 12mila del “Ceravolo”, per un popolo che aspettava di vivere emozioni del genere da troppo tempo.
“Con una cornice di pubblico come quella di oggi era impossibile non far divertire la nostra gente – ha detto Vivarini in sala stampa al termine del match -. Io voglio sempre organizzare una squadra per fare risultato, ma soprattutto per proporre calcio e fare divertire i tifosi. La nostra annata è stata fantastica e siamo sostenuti da questo meraviglioso pubblico, noi abbiamo ricambiato con queste prestazioni. Prima della partita ho detto ai ragazzi di divertirsi e così è stato. A un certo punto sono saltati tutti gli aspetti tattici, ma chi è subentrato ha portato a casa il risultato con determinazione e cattiveria. Adesso ci prepariamo ad affrontare la partita di martedì”.
Focus sui due gol presi: “Erano evitabilissimi, due cross dentro l’area di rigore. Sul primo abbiamo reagito bene, mentre sul secondo abbiamo perso l’ordine e si è perso il senso tattico. Loro sono stati bravi nella fase difensiva e hanno giocato alla morte con rabbia e aggressività: il Brescia è una buona squadra e noi potevamo fare meglio sotto l’aspetto del gioco”.
È la rivincita di Brignola e Donnarumma: “Sono contento per lui, mi ha sempre dato grandi soddisfazioni e anche ora mi ha ripagato con questo gol che si merita tanto. Lui ha sofferto molto quest’anno e farsi trovare pronto su quel pallone è stato determinante. Se l’è meritato, così come Brignola. Hanno avuto entrambi molte difficoltà a giocare, ma se lo meritavano”.
Ora testa alla Cremonese: “Dobbiamo recuperare le energie e lavoreremo molto sotto l’aspetto dei video. Dobbiamo conservare questo entusiasmo per una partita che sarà molto complicata”.