“Sarà una partita stimolante. Abbiamo curato ogni minimo dettaglio e adottato alcuni accorgimenti. Affronteremo una squadra che lavora in maniera diversa dalle altre e concede pochi spazi. Sotto l’aspetto tattico avremo il nostro bel da farsi“. Vivarini non nasconde la sua voglia di misurarsi con il Venezia alla vigilia della sfida ad alta quota valida per la 36ª giornata di Serie B. Le Aquile saranno chiamate a ospitare al “Ceravolo” una squadra in lotta per la promozione diretta in Serie A: “Verranno qui motivati per portare a casa il risultato e noi dobbiamo adattarci a questo tipo di gare. Da qui alla fine affronteremo partite intense che devono convincere i ragazzi di poter far bene contro chiunque. A Pisa è stata fatta una buona prova contro un avversario che ha dato l’anima, anche se potevamo fare meglio. Ora, però, dobbiamo capire che ai play-off saranno tutte gare come quella di Pisa”.

Sarà sfida al miglior attacco della Serie B con qualche assenza in difesa: “In questo momento è importante dare spazio a chi ha giocato meno. Non avremo Brighenti, ma sono felice di aver recuperato Miranda che è un ragazzo interessante e ci può dare una grossa mano. In questa fase del campionato tutti devono essere sempre sul pezzo”. Nessuna compagine in B è più pericolosa del Venezia sui calci piazzati: “A Pisa abbiamo segnato e subito gol su corner. Su queste situazioni lavoriamo sempre, domani affronteremo la squadra più forte del torneo per individualità sotto l’aspetto fisico e dovremo cercare di non soccombere da questo punto di vista”.

All’andata una sconfitta che aveva lasciato tanti spunti sui quali lavorare: “A Venezia avevamo preso gol su due attacchi alla profondità. La nostra linea difensiva è cambiata dopo quella gara per evitare di concedere troppi spazi di questo genere”. Poi, sulle chance di raggiungere il quarto posto: “Siamo matematicamente ai play-off e le motivazioni potrebbero venir meno. Non deve però assolutamente succedere, possiamo ambire al quarto posto e dobbiamo dare il massimo partita dopo partita”. Infine, su Oliveri: “Sono anche un po’ contento della squalifica di Situm per Oliveri. A molti ragazzi come lui gli ho dovuti far giocare meno e adesso sono felice di poterlo valutare sul campo. È un ragazzo applicato e si farà trovare sicuramente pronto”.