Tre punti di platino per continuare a coltivare il sogno playoff. Il successo del Catanzaro al “Tombolato” porta la firma, indelebile, del suo capitano. Due gol di pregevole fattura, bellissimi, impregnati della passione a tinte giallorosse che Iemmello mette sempre in campo. Una doppietta (la prima in questo campionato per lui) che permette al numero 9 non solo di avvicinarsi alla doppia cifra, ma anche di superare Giorgio Corona nella classifica dei migliori marcatori giallorossi di sempre (48 reti).
“Il primo gol è stato bello, ho preso bene il pallone ed è finito sotto l’incrocio. Il secondo invece l’ho segnato con furbizia – ha detto l’attaccante nel post partita ai microfoni di Sky Sport -. Una vittoria importante contro una squadra che negli ultimi anni ha fatto le sue fortune in questo stadio. Oggi siamo venuti qui per capire se potevamo puntare a qualcosa in più della salvezza e ora non possiamo più nasconderci: siamo dentro la zona playoff da inizio campionato e vogliamo tenercela stretta”. Un percorso, quello del Catanzaro, che parte due anni fa: “Abbiamo un’organizzazione tecnico-tattica ben definita, il campionato è livellato e noi siamo partiti per salvarci. Ora, però, possiamo lottare per le zone alte a patto che il gioco resti questo con grande attenzione”.
Alle parole del capitano fanno eco quelle di Vivarini, che in sala stampa analizza con gioia il successo pesantissimo: “Sono molto contento per la squadra. Non era una partita facile, a Cittadella ho preso sempre schiaffi e oggi i miei ragazzi mi hanno regalato questa gioia.Hanno lottato tutti dal primo all’ultimo minuto, anche chi è subentrato ha lottato con la ferocia che ci deve contraddistinguere”. Una partita sporca, al termine della quale il Catanzaro esce facendo i conti con le assenze di Scognamillo e Veroli nel prossimo match: “Noi abbiamo cercato di mantenere pulita la partita, ci siamo riusciti anche se potevamo fare meglio.Bisognava pareggiare la loro aggressività e siamo stati costretti a prendere qualche ammonizione in più. A inizio anno non facevamo nemmeno un fallo, ma in Serie B siamo costretti ad adattarci”.
La salvezza è ormai cosa fatta: “Era un obiettivo di importanza madornale per una squadra neopromossa, perché la Serie B è una categoria diversa. Noi lo abbiamo raggiunto con tranquillità e ora dobbiamo divertirci partita per partita senza pressioni. Poi quello che succederà si vedrà cammin facendo. In classifica abbiamo davanti squadre con budget e giocatori fuori categoria”.
Un plauso “infinito va a questi giocatori e i tifosi che anche oggi hanno portato una passione incredibile – ha continuato -. Con la società avevamo l’obiettivo di valorizzare la nostra qualità di gioco e l’entusiasmo sugli spalti. Dovunque siamo andati abbiamo ricevuto i complimenti. Eravamo incappati in un periodo in cui avevamo abbassato un po’ l’attenzione su alcuni aspetti, poi nel reparto mediano abbiamo patito la mancanza di Ghion. Da 2/3 settimane abbiamo ritrovato la strada, ma dobbiamo consolidarla”. L’obiettivo ora è “consolidare i playoff, cercando di migliorare sempre la prestazione. Poi nel calcio può succedere di tutto. Facciamo del possesso palla la nostra qualità e abbiamo tanti valori che dimostrano molta efficacia nel gioco offensivo. Ci vogliono giocatori bravi e Iemmello dobbiamo centellinarlo per averlo sempre a disposizione. Ho applaudito al suo primo gol, solo i grandi possono fare cose del genere”. Il derby con il Cosenza è vicinissimo: “Vivo partita per partita – ha concluso -, contro il Bari dobbiamo tirare fuori una prestazione di livello assoluto. Poi si vedrà…”.