Le Aquile torneranno in campo tra le mura amiche dopo la sconfitta di Ascoli (1-0) che ha messo fine alla striscia di tre vittorie consecutive. Sabato 23 dicembre allo stadio “Ceravolo” (fischio d’inizio ore 15) andrà in scena Catanzaro–Brescia, gara valida per la diciottesima giornata di Serie B. Sarà il 41esimo incontro, quello in terra calabrese, che permetterà alle due tifoserie (gemellate dagli anni ottanta) di ritrovarsi dopo 17 anni. Il primo match in assoluto, giocato in B a ottobre 1936, finì senza reti al “Militare”. L’ultimo precedente, che risale al campionato cadetto 2005-2006, fu vinto dai biancazzurri per 2-0 (Bruno e Mourad). Per i giallorossi anche una sconfitta per 2-1 nella gara casalinga del girone d’andata (Corona, Stankevicius e Milanetto).
I precedenti in gare ufficiali sono in totale 40. Il bilancio vede leggermente in vantaggio le rondinelle con 12 vittorie e 33 gol realizzati contro 10 vittorie e 29 reti segnati dalle Aquile. Sono ben diciotto invece i pareggi (dieci 0-0): l’ultimo maturato a reti bianche in B nel 1989 in Lombardia. Allo stadio “Ceravolo” sono arrivate 7 vittorie, 9 pareggi e 4 sconfitte per i giallorossi con 17 gol realizzati e 11 reti subite. Sarà la prima volta da avversari in panchina tra Vincenzo Vivarini e Rolando Maran. Il Brescia è una bestia nera del tecnico abruzzese che non ha mai vinto contro i lombardi: quattro pareggi (Virtus Entella-Brescia 1-1, Ascoli-Brescia 1-1, Brescia-Latina 1-1 e Latina-Brescia 1-1) e due sconfitte (Brescia-Ascoli 1-0 e Brescia-Teramo 3-1). Solo successi contro il Catanzaro invece per l’ex allenatore del Cagliari (Genoa-Catanzaro 2-1 della Coppa Italia 2020 e Catanzaro-Brescia 1-2 nella B 2005-06).
Sfida complicata per le Aquile che si apprestano ad ospitare una squadra rivitalizzata dalla cura Maran: cinque i risultati utili di fila (tre pareggi e due vittorie) del Brescia dopo l’esonero di Gastaldello. Al momento, le due squadre sono separate in classifica da otto lunghezze: il Catanzaro, reduce da nove punti conquistati in cinque partite, è quarto in solitaria a quota 30 con 9 vittorie, 3 pareggi, 5 sconfitte, 26 gol segnati e 20 reti subite mentre il Brescia si trova al nono posto (assieme alla Sampdoria) con 22 punti frutto di 5 successi, 7 pareggi, 5 ko, 17 gol realizzati e 16 reti incassate. Sabato sarà il match tra il terzo miglior attacco e la seconda difesa meno battuta del campionato. In casa Catanzaro è caccia al riscatto davanti al proprio pubblico per continuare a sognare. Dall’altra parte, invece, gli uomini di Maran cercheranno di vendere cara la pelle per allungare la loro striscia positiva e avvicinarsi alla zona play-off.