Un rigore molto discusso ha condannato il Catanzaro al secondo ko in campionato. Quello di Verdi è stato il quarto penalty fischiato contro i giallorossi in questo primo scorcio di Serie B. Come loro Feralpisalò e Ternana, peggio solo l’Ascoli con ben cinque rigori subiti finora.
Eccezion fatta per quello subito dall’attaccante del Como e da Benedyczak del Parma, gli altri due rigori decretati contro non hanno sortito effetti negativi per il Catanzaro. Fulignati si è superato sul penalty calciato da Moro in occasione del match contro lo Spezia, stravinto con un tondo 3-0, mentre il gol dagli undici metri di Borini (Sampdoria) è stato poi ribaltato da Vandeputte e Brignola.
Due, invece, i rigori fischiati a favore delle Aquile. Ed entrambi decisivi. Il primo lo ha realizzato Vandeputte che all’89’ ha piegato la Ternana sul neutro del “Via del Mare” di Lecce, mentre l’altro è stato segnato da Donnarumma (fatto ribattere su segnalazione del Var dopo che aveva calciato malissimo il primo) nell’1-1 contro il Cittadella.