Catanzaro, Vivarini: “Il Como forte nelle individualità, dobbiamo essere imprevedibili”

"Il Como è una squadra paragonabile al Parma, con giocatori sopra la media per fisico e tecnico"

Partita dopo partita, con concentrazione e senza tensioni dannose. Si riassume così il Vivarini-pensiero alla vigilia del delicatissimo match contro il Como: il Catanzaro ci arriva da secondo in classifica, ma con l’umiltà che lo contraddistingue da inizio campionato. “Dobbiamo pensare solo alla partita di domani e non al passato – ha detto il tecnico nella conferenza pre-gara -. Ci proiettiamo con la testa giusta perché il Como è una delle squadre più forti dal punto di vista individuale, con giocatori sopra la media per fisico e tecnica. Peraltro Longo ha già vinto il campionato di Serie B”.

Il Catanzaro, precisa Vivarini, ha “molto rispetto di questa squadra, sappiamo che cureranno molto la fase difensiva e ogni dettaglio sulle pressioni. Da parte nostra, quindi, dobbiamo essere imprevedibili e giocare come sappiamo fare. Il Como è una squadra paragonabile al Parma, ha tutti gli attributi per fare bene”. L’obiettivo, rimarca il tecnico, è concentrarsi “partita dopo partita. Ho sempre detto che è un campionato con squadre attrezzate”. 

Il “Sinigaglia” sarà quasi interamente giallorosso: in tal senso, una mano importante la daranno i tifosi. “Ci aiuta molto il nostro pubblico – ha proseguito Vivarini –, i ragazzi avvertono l’entusiasmo e si sentono importanti, con le spalle coperte. Il nostro pubblico porta benefici importanti alla squadra”. Chiosa finale su Krajnc e Situm: il primo “è pienamente recuperato, sta benissimo e ha fatto tutti gli allenamenti con la squadra”, mentre il laterale croato “sta lavorando a parte senza acciacchi e sta affrettando il recupero”.

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