Tornano in campo le Aquile dopo la pesante sconfitta casalinga rimediata per mano del Parma (5-0). Domenica 24 settembre allo stadio “San Nicola” (ore 16:15) andrà in scena Bari–Catanzaro, gara valida per la sesta giornata del campionato di Serie B. I giallorossi guidati da Vincenzo Vivarini torneranno ad affrontare, dopo una stagione, i biancorossi allenati da Michele Mignani che lo scorso anno hanno sfiorato la promozione in Serie A perdendo allo scadere in casa la finale playoff di ritorno contro il Cagliari (1-1, 0-1). Sarà il 44esimo incontro, quello in Puglia, tra le due compagini. Il primo match in assoluto, giocato a dicembre 1934 in Calabria, fu vinto 1-0 dal Catanzaro. L’ultimo precedente, che risale alla 31° giornata della Serie C 2021-2022, fu vinto invece 2-1 dal Bari al “Ceravolo” sui giallorossi di Vivarini (22′ Fazio, 42′ rig. Antenucci e 46′ D’Errico). Questo, ancora oggi, è il primo e unico confronto in panchina tra Mignani e Vivarini.
I precedenti in gare ufficiali sono in totale 43. Il bilancio vede in vantaggio i biancorossi con 15 vittorie e 44 gol realizzati contro 11 vittorie e 34 reti realizzate dalle Aquile. Diciassette invece i pareggi. Campo storicamente ostico quello del “San Nicola” per i giallorossi: 3 vittorie, 6 pareggi, 12 ko, 14 gol segnati e 34 reti subite. La sfida col Bari fa riaffiorare ai tifosi anche piacevoli ricordi come quello del 27 giugno 1971, quando le Aquile di Gianni Seghedoni superarono 1-0 i Galletti nella finale playoff grazie al gol di Angelo Mammì e ottennero la loro prima storica promozione in Serie A. Contro il suo ex Bari (squadra allenata da Vivarini nella stagione 2019-2020 con cui perse anche la finale playoff per salire in B), il tecnico di Ari non ha mai pareggiato: due successi e altrettante sconfitte. Due vittorie su due contro il Catanzaro invece per Mignani, entrambe con il risultato di 2-1. A differenza dei giallorossi, reduci dalla prima sconfitta stagionale dopo tre vittorie di fila, i biancorossi sono ancora imbattuti in B seppur con una sola vittoria in tasca. Domenica, quindi, la squadra di Mignani andrà così a caccia dei primi tre punti al “San Nicola”. Dall’altra parte, però, ci sarà un Catanzaro rabbioso e determinato a dimenticare il brutto ko della scorsa settimana.